Nello scorso post abbiamo iniziato a parlare
di Proporzione Verticale, cioè il
rapporto che vi è tra le singole parti del corpo con l’intero; ad esempio,
il rapporto esistente tra la misura delle gambe e del busto, oppure la misura della sezione mediana del corpo con la misura della figura intera della persona.
Dalle
molteplici combinazioni di queste misure scaturiscono le infinite varianti
dei corpi umani. Non è tanto
importante classificare queste varianti quanto capire la propria e come ovviare
ad alcune sproporzioni abbastanza comuni.
Ancora, sempre nel post introduttivo sulla
Proporzione Verticale abbiamo iniziato, anche, a parlare del rapporto esistente tra la parte inferiore del corpo e la parte
superiore e alle sue tre possibili proporzioni;
In questo post, invece, prenderemo in considerazione
il Punto Vita e dove questo va naturalmente
a posizionarsi sul busto.
Infatti, a seconda che sia più o meno collocato
in alto rispetto la centralità del busto avremo un Punto Vita Alto o un Punto Vita Basso.
COSA SIGNIFICA PUNTO VITA BASSO O PUNTO VITA ALTO?
PUNTO VITA BASSO:
Vita Bassa significa che la distanza tra le tue spalle e il punto vita è più lungo della media.
Generalmente,
ma non è la regola, la vita bassa si accompagna anche ad un’altra sproporzione,
quella del Busto Lungo e Gambe Corte.
PUNTO VITA ALTO:
Vita Alta, al contrario, significa che la distanza tra le tue spalle e
il punto vita è più breve del normale.
Generalmente questa caratteristica si accompagna alla sproporzione del Busto
Corto e Gambe Lunghe.
PUNTO VITA BILANCIATO:
Se non rientri in nessuna delle due precedenti categorie, perciò la
distanza tra le tue spalle e la vita è uguale alla distanza tra il punto vita e
il cavallo, il tuo punto vita è bilanciato.
NOTA BENE: MA QUAL È IL PUNTO VITA
Il naturale
punto vita di
un corpo umano è
rappresentato dalla parte del busto in cui la sua circonferenza è più
stretta.
COME TROVARE IL PROPRIO NATURALE PUNTO VITA
- Mettersi, davanti
uno specchio, in posizione diritta e
leggermente posizionate di lato, vestite con dei capi aderenti oppure in
reggiseno e slip.
- Non trattenere il respiro o tenere la
pancia in dentro.
Analizzare la figura, invece, subito dopo aver espirato e prima di inspirare
nuovamente.
- A questo
punto individuare il punto del busto più
stretto. Quello è il vostro naturale punto vita.
COME IDENTIFICARE SE SI HA UN PUNTO VITA ALTO, BILANCIATO O BASSO?
Una volta
individuato il punto vita dobbiamo capire che tipologia di punto vita si abbia. Ci sono due approcci di conoscenza.
1) L’APPROCCIO
METRICO
- Mettersi
in posa, vestite con dei capi aderenti oppure in reggiseno e slip
- Con l’aiuto
di un’altra persona, misurare la
distanza tra le ascelle e il naturale punto vita, precedentemente
identificato (1)
- Misurare la distanza tra il punto vita e
il cavallo, cioè il punto in cui le gambe
si divaricano (2)
Le diverse situazioni che si possono
verificare:
- Se il tratto (1) è più lungo del tratto (2), si ha un Punto Vita Basso.
- Se il tratto (1) è più lungo del tratto (2), si ha un Punto Vita Basso.
- Se il
tratto (1) è più breve del tratto (2), si ha un Punto Vita Alto.
- Se il
tratto (1) è uguale al tratto (2), si ha un Punto Vita Bilanciato.
2) L’APPROCCIO MANUALE
- Stare
dritta, in piedi, dinanzi uno specchio, sempre vestite con capi aderenti o
reggiseno e slip.
- Con i palmi rivolti verso il corpo, appoggiare entrambe le mani, una sopra l’altra, sul busto e misurare quante mani occorrono
per coprire la distanza tra la parte sotto il seno e il naturale punto vita.
Le diverse
situazioni che si possono verificare:
- Se la distanza tra sotto il seno e il punto vita misura meno di due palmi di mano si ha un Punto Vita Alto.
- Se la distanza tra sotto il seno e il punto vita misura meno di due palmi di mano si ha un Punto Vita Alto.
- Se la
distanza tra sotto il seno e il punto vita misura più di due palmi di mano si ha un Punto Vita Basso.
- Se la
distanza tra sotto il seno e il punto vita misura esattamente due palmi di mano si ha un Punto Vita Bilanciato.
VARIANTI DI PROPORZIONE VERTICALE
Se, ora, coordiniamo queste conoscenze sul punto vita
con quelle apprese nello scorso post sulle
diverse proporzioni tra il busto e le gambe avremo ulteriori varianti di
figura femminile.
Le diverse situazioni che si possono verificare:
- PUNTO VITA ALTO – GAMBE LUNGHE
- PUNTO VITA ALTO – GAMBE PROPORZIONATE
- PUNTO VITA ALTO – GAMBE CORTE
- PUNTO VITA BILANCIATO - GAMBE PROPORZIONATE
- PUNTO VITA BASSO - GAMBE PROPORZIONATE
- PUNTO VITA BASSO - GAMBE CORTE
OBIETTIVO
Anche per quanto riguarda i diversi
punto vita l’obiettivo sarà quello di mantenere
l’equilibrio visivo tra la parte superiore del busto e la parte inferiore.
Infatti, se si avrà un punto di vita alto il busto apparirà più
corto del normale, conferendo l’idea di gambe troppo lunghe rispetto l’intera
figura.
Al contrario se il punto di vita è basso il busto apparirà
eccessivamente lungo, a discapito della lunghezza delle gambe.
Che
tipologia di Punto Vita avete: Alto, Basso o Bilanciato?
xoxo
M.Agatha
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