Miei carissimi quattro Follower,
Ieri con la mia amica
Tiziana, incoraggiata dal pomeriggio più che
primaverile, mi sono concessa il piacere
di una lunga passeggiata nel centro di Firenze, con sosta caffè nel mio bar
preferito nei pressi di Sant’Ambrogio.
Tra una chiacchiera e l’altra non ho perso occasione per scrutare un po’ le donne che sostavano nella piazza. Di
tutte le età, di tutte le conformazioni fisiche e di tutte le tipologie
cromatiche, insomma c’era un po’ di tutto, proprio come una piazza gremita di gente dev’essere. Ma erano davvero poche le donne che, forse
coscientemente forse casualmente, avevano
scelto, per quel pomeriggio di Aprile, l’abito
corretto per la propria forma fisica.
Chi, forma a pera,
con culotte de cheval in bella vista, sfoggiava con nonchalance leggings
seconda pelle color vaniglia e chi, donna a clessidra nascondeva le sue forme dentro un abito a sacco color terra
bruciata, meraviglioso se fosse stata una donna a banana appartenente perdipiù
alla tipologia cromatica autunnale ma la lei in questione non lo era e il suo
vestito la faceva apparire, invece, come un largo mattone ambulante.
Bucce di banana che potrebbero essere capite se si trattasse di una
ventenne, non ha avuto ancora il tempo di imparare dai propri errori, ma quando
a commetterli sono donne più in là con l’età ci si chiede se lo faranno mai. Se proveranno mai il piacere che scaturisce dagli apprezzamenti
che nascono spontanei in chi ci sta attorno nel momento in cui questi ammirano
l’effetto d’insieme prodotto da un vestito adeguato alla nostra forma del corpo
e allo stesso tempo in un colore adatto anche alla nostra tipologia cromatica.
A volte questo fenomeno
si verifica istintivamente ma il merito non viene
attribuito a tale doppietta che abbiamo casualmente scelto bensì al costo dell’abito
– ecco, l’ho pagato tanto e questo è l’effetto
che sortisce - oppure allo stilista – ho
fatto bene a compare un modello dell’ultima collezione Tizio & Caio, tutti
mi ammirano! Quando invece potrebbero ottenere lo stesso risultato anche
con un vestito più economico, se solo conoscessero un po’ di teoria.
Ed è proprio di teoria
che andiamo a parlare adesso.
Nel post sugli elementi essenziali abbiamo introdotto i concetti generali delle molteplici
caratteristiche del guardaroba perfetto.
Ora procederemo ad analizzare più approfonditamente la prima di queste quattro, #1 Le Caratteristiche Fisiche e più
precisamente il guardaroba in base
alle (1.a) Forme del Corpo, per poi proseguire con l’analisi delle altre
caratteristiche.
Quali debbono essere i
capi di abbigliamento ma anche gli
accessori che ciascuna donna appartenente
una precisa forma del corpo deve
possedere nel suo guardaroba affinché questo risulti essere non solo versatile,
intercambiabile, comodo e adatto alle proprie necessità ma anche, una volta
indossato, esteticamente bello e valorizzante il suo fisico?
Pensate che il vostro
guardaroba sia adeguato alla vostra forma del corpo e alla vostra tipologia
cromatica?
xoxo
M. Agatha
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